Morelato attinge alla tradizione ebanista per reinterpretare mobili in legno che da semplici oggetti si trasformano in pezzi d’arte. All’edizione 2016 del Fuori Salone l’azienda propone, all’interno dell’evento collettivo del nhow Milano future is nhow, un’installazione artistica dal sorprendente impatto scenico per scoprire l’altra faccia del mobile.
A cura di Flavio Favero, artista poliedrico, l’allestimento stupisce per la suggestiva resa visiva. Protagonisti assoluti della maxi opera sono numerose novità prodotto Morelato e alcune opere iconiche della collezione museale MAAM (Museo delle Arti Applicate nel Mobile della Fondazione Aldo Morelato) che, attraverso un armonioso gioco di incastri e di luci, permettono di riprodurre da un’unica prospettiva le sembianze di un volto umano. Così i mobili, alcuni sospesi nello spazio e altri posizionati su un piedistallo, dialogano tra loro generando forme equilibrate e coerenti. È questo il messaggio che Morelato vuole trasmettere: l’altra faccia del mobile attraverso l’essenzialità e la purezza del legno.