Il progetto V Pavilion nasce dall’idea di creare un dialogo tra ambienti diversi: l’interno e l’esterno dell’architettura. La connessione amichevole con le persone e l’ambiente attraverso elementi costruttivi, una pianta libera e l’importanza della luce.
Il padiglione è progettato per essere discretamente collegato all’edificio principale e allo stesso tempo allo spazio esterno.
V Pavilion si ispira al modernismo statunitense degli anni cinquanta, che compendiava una tendenza di pensiero più industriale, basata su nuove tecnologie costruttive e sul principio del funzionalismo: pone l’accento su una pianta aperta e multifunzionale per spazi flessibili, adattabili e facilmente
modificabili per qualsiasi tipo di vita o ambiente.
Caratteristiche
La struttura è costituita da telai a portale in alluminio ogni 2 metri disposti in senso longitudinale, che sorreggono una copertura a sbalzo isolante e permettono la modularità della costruzione. Le colonne laterali incorniciano e filtrano la vista del giardino. Gli spazi liberi tra le colonne possono essere utilizzati per assemblare diversi paramenti: vetri, lamelle per regolare la luce, tende, pannelli in gres massiccio, armadi, cucina, camino, per personalizzare completamente uno spazio in base alle esigenze dell’utente.
Un’altra importante caratteristica del V Pavilion è l’implementazione di tecnologie verdi. La collocazione in un contesto naturale ci ricorda la necessità di una progettazione ecologicamente responsabile. Materiali
durevoli a basse emissioni di CO2, pannelli solari per l’autosufficienza energetica del padiglione, tetto termoisolante, utilizzo del 75 % di alluminio riciclato nella struttura, possibilità di smontare e riutilizzare la struttura in un altro ambiente e in un altro luogo. Ventilazione dall’alto per mezzo di un tetto bioclimatico.