Jardin de Verre, la nuova collezione La Murrina firmata da Alessandro La Spada, nasce come una storia d’amore tra uomo e natura. La forma di base dell’intera collezione (lampadario, lampade a parete, basi e lampade da tavolo) riproduce le famose scatole magiche ideate nel XIX secolo dal botanico inglese Nathaniel Ward. E in ogni pezzo viene riprodotta la più bella tra queste scatole: la forma a campana.
È una magica campana trasparente in cui sono racchiusi diversi oggetti della natura realizzati in vetro soffiato: farfalle, colibrì, nasturzi, canne e foglie di agave. La complessità e la pura bellezza degli oggetti di vetro sono una dichiarazione di competenza artistica dei Maestri di Murano.
I vari soggetti possono essere alternati per ottenere un prodotto totalmente personalizzato.
I bracci di sostegno sono composti con moduli a spirale e la tavolozza colori è insolita e delicata al tempo stesso: ametista, miele, blu pervinca e cristallo.
Grazie alla combinazione con la luminosità e il calore dell’oro degli elementi metallici, l’insieme assume una connotazione onirica. L’intera collezione sprigiona così un’allure magica, in grado di donare a qualunque ambiente un’atmosfera unica.
Dentro le scatole magiche
Per comprendere fino in fondo il carattere della collezione Jardin de Verre, bisogna andare indietro nel tempo, nel lontano Ottocento. È in questo secolo, infatti, che vedono la luce le scatole magiche di Nathaniel Ward. Osservando la metamorfosi di una crisalide chiusa in un barattolo di vetro con una manciata di terra, il botanico scoprì casualmente che i semi e le spore contenuti nel terreno germinavano e vivevano per anni.
Il contenitore in vetro diventava così un sistema che consentiva alle piante, trasportate sulle navi di ritorno dalle Indie o dalle Americhe, di sopravvivere al lungo viaggio.
Le campane di vetro di Ward furono usate come elementi decorativi in moltissime case dell’epoca.