Tra i diversi stili che possiamo scegliere, per dare personalità alla nostra casa, vi è l’arredamento provenzale. Si tratta di una delle soluzioni più amate e diffuse negli ultimi tempi e che incontra il favore di un numero sempre crescente di appassionati. Il suo successo lo si deve certamente anche ad uno stile perfettamente integrabile in qualsiasi ambiente, specialmente in contesti moderni.
Come in tutte le linee d’arredo a contraddistinguere il provenzale sono i materiali, il design, le decorazioni e i colori.
In questo articolo vedremo nel dettaglio cos’è lo stile provenzale e come riconoscerlo. Parleremo anche delle differenze tra stile provenzale e shabby chic e forniremo, inoltre, alcuni consigli su come arredare casa in perfetto stile provenzale.



Cos’è lo stile provenzale e cosa lo caratterizza
Innanzitutto vediamo di definire qual’è il significato di stile provenzale.
Il nome deriva dalla Provenza, antica provincia del sud della Francia, corrispondente grosso modo all’attuale regione Provenza-Alpi-Costa Azzurra. Il territorio è noto per la coltivazione della lavanda e la produzione di profumi, nonché per il suo clima mite e la cucina che si avvicina molto a quella mediterranea.
I colori e la luminosità dei paesaggi della Provenza hanno ispirato artisti come Monet, Renoir e Degas, che nelle loro opere impressioniste sono riusciti a riprodurre in modo esemplare.
Lo stile dell’arredamento provenzale parte proprio dai colori di questo territorio e dalla luminosità degli ambienti. Ovvero, tinte fortemente legate al paesaggio circostante, naturali e tenui, chiare o scure, e con prevalenza di sfumature legate al legno e ai fiori tipici della zona.
L’arredamento provenzale si caratterizza per l’uso del legno naturale, con un design che va dal classico al rustico. Il legno viene spesso abbinato ad altri materiali naturali, come pietre e marmi. Molto diffuso anche l’uso del ferro battuto.
La lavorazione è semplice e grossolana. La finitura è quasi sempre trasparente e lascia intravedere le naturali venature del legno.
Le decorazioni sono sobrie e prevalentemente a tema floreale, con colori che ricordano la lavanda, ma anche il bianco, l’avorio e tutte le tonalità naturali tenui che conferiscono luminosità all’ambiente.



Stile provenzale o shabby chic?
Spesso si fa confusione tra i due stili, quindi proviamo a fare un po’ di chiarezza.
Lo stile provenzale ha origine nel sud della Francia, mentre lo shabby chic nasce oltremanica e riporta le decorazioni tipiche delle case di campagna inglesi.
Lo shabby chic si contraddistingue per i colori pastello (anche se il bianco spesso prevale) ed uno stile prettamente romantico e nostalgico (pizzi e merletti, cuori e fiori). Pur essendo anche lo shabby chic originario delle zone rurali, si presenta molto meno rustico rispetto al provenzale. Tuttavia, spesso le linee dei mobili risultano molto simili tra loro, ma l’effetto finale è un altro.

Dare un tocco provenzale alla casa: 5 idee semplici da realizzare
Anche se non abbiamo un pavimento in parquet rustico o un soffitto con travi a vista, possiamo caratterizzare la casa con uno stile provenzale adottando alcuni semplici accorgimenti.
1. Stile provenzale: le pareti della casa
Abbiamo già parlato delle tonalità di colore prevalenti, vediamo ora come possiamo applicarle sulle pareti di casa.
Per dare sempre uno aspetto rustico agli ambienti possiamo partire da un intonaco rifinito grossolanamente e preparato con una sabbia a grana grossa. Oppure, se si ha l’intonaco liscio e non lo si vuole modificare, possiamo lavorare sulla tinteggiatura. Ad esempio applicando una finitura con spugnatura.
Molto adatta anche la tecnica del pennellato, con la quale si possono riprodurre le striature tipiche del legno.
2. Stile provenzale: i mobili
Nello stile provenzale i mobili non sono solo funzionali alla vita quotidiana delle persone, ma contribuisco a caratterizzare fortemente l’ambiente in cui sono inseriti.
Le linee essenziali e robuste del tavolo da pranzo, della credenza, della consolle o della scrivania, conferiscono protagonismo a questi oggetti e aiutano a dettare lo stile della casa e a rispecchiare il gusto di chi la abita.
Come abbiamo detto, il materiale principe è il legno massello, con finitura al naturale e una lavorazione semplice, artigianale e manuale. In base alla loro funzione, i mobili provenzali, possono essere completati con altri materiali, come marmi e pietre (piani, lavelli e lavabi), oppure con il ferro battuto.
3. Stile provenzale: accessori in fibre naturali
Sempre in riferimento allo stile campagnolo e quindi prettamente rustico del gusto provenzale, non possiamo trascurare uno dei manufatti maggiormente utilizzati in passato nelle attività contadine, ovvero ceste, canestri e cestini in fibre naturali.
Oggi, come in passato, la loro funzione può essere quella di contenitore, ma anche di elemento decorativo dell’ambiente. Rimane sempre molto in voga, infatti, la basket wall art, che si sposa ottimamente con lo stile provenzale.
4. Stile provenzale: i tessuti
Nello stile provenzale anche i tessuti che decorano la casa rispecchiano un gusto semplice e rustico. C’è poco spazio per pizzi e merletti e si prediligono fibre naturali come lino, cotone e juta, con colori naturali e sobri. Possiamo trovarli in commercio anche con delle semplici decorazioni floreali, a stampa o nella lavorazione a rilievo.
5. Stile provenzale: la tavola
Parlando di arredamento provenzale non potevamo non citare la tavola e tutti gli accessori che la animano.
Nel punto 4 abbiamo già parlato dei tessuti che caratterizzano lo stile provenzale. Quindi partendo dal già citato stile sobrio ed essenziale, per la tavola possiamo utilizzare la classica tovaglia, oppure un runner lasciando a vista una parte della superficie del tavolo. Possiamo abbinare anche dei sottopiatti, magari in fibre naturali.
Altro componente importante in una tavola provenzale sono le stoviglie. Si presentano prevalentemente con decorazioni floreali. Il materiale può essere ceramico o in ferro smaltato, ma con linee sempre molto semplici, che ricordano le cucine della tradizione contadina.



In conclusione
Se vogliamo dare un tocco provenzale alla nostra casa abbiamo molti spunti creativi da cui possiamo partire, applicabili senza spese eccessive e in qualsiasi contesto già esistente.
Un altro stile di arredamento che potrebbe interessarti è quello scandinavo (clicca qui per leggere).