Ragusa 15-16-17-18 settembre 2022
Al via la seconda edizione del Festival del Barocco & Neobarocco di Ragusa in programma dal 15 al 18 settembre 2022 con proroga delle mostre fino al 16 Ottobre, curata dal designer e art director Roberto Semprini. Quattro giorni di mostre, incontri e installazioni in scena nei gioielli architettonici della città, tra chiese, palazzi e teatri patrimoni dell’Unesco.
Dialogo tra cultura e progetto
Il Festival ha l’obiettivo di far dialogare la cultura del progetto con quella di impresa, nel contesto delle scenografie barocche della Città di Ragusa con al centro della rinascita settecentesca della Val di Noto. Il Festival intende porsi come osservatorio permanente sulle espressioni del design “neobarocco”, inteso come interpretazione contemporanea di quell’estetica barocca o meglio tardobarocca, che ha segnato felicemente la storia del territorio ibleo. Il Neobarocco può essere inteso come una costante formale comune ad alcune tendenze culturali del nostro tempo. Saperi e imprenditorialità del territorio sono coinvolti in una dialettica creativa, insieme a designer, artisti e fashion stylist, con la partecipazione di alcuni protagonisti del mondo del progetto e con il contributo di aziende affermate a livello internazionale.
Incontri e installazioni nella cornice cittadina
Oltre ad un programma di incontri e approfondimenti specialistici per addetti ai lavori, il Festival mette in scena installazioni artistiche site-specific ed espone gli esiti del lavoro di ricerca di Accademie e Università, dispiegandosi in location diverse e prestigiose, in un percorso di attraversamento meraviglioso e sorprendente degli spazi della città di Ragusa. Il design festival ha il patrocinio degli Enti territoriali e di Istituzioni autorevoli come ADI, l’Accademia di Brera, l’Accademia di Firenze e l’ Ordine degli Architetti. Le conferenze e le visite alle mostre rilasciano crediti formativi professionali ad architetti e a designer iscritti ai rispettivi Albi, le visite alle installazioni sono gratuite e rimangono aperte al pubblico per un mese.