Per festeggiare i 50 anni dello scrittoio e della sedia design Ozoo, creati nel 1968 dal designer Marc Berthier, Roche Bobois riedita queste due icone, riproponendole fedelmente nella loro versione originale. Sono infatti declinate nei 5 colori che ne hanno decretato il successo.
La collezione Ozoo ha segnato un’epoca. Simbolo dell’evoluzione delle tecniche e dei materiali negli anni ‘60, rappresentava il sogno moderno della plastica applicata all’arredamento: leggerezza, industrializzazione, resistenza sia indoor che outdoor, colori “pop-ottimisti”. Inizialmente realizzata per bambini e adolescenti, la collezione comprendeva anche piccoli scrittoi (che hanno allestito le classi delle scuole elementari), letti e contenitori; poi – in seguito al successo ottenuto – si sono aggiunti anche tavoli e tavolini.
Lo scrittoio ha una dimensione di 110 x 72 x 72 (l x h x p), mentre la sedia misura 46 x 72 x 46 cm (l x h x p). La loro struttura è realizzata in resina poliestere laccata.
Un grande ritorno
Ecco come Marc Berthier commenta la scelta di proporre una riedizione fedele della collezione.
“Lo scrittoio e la sedia Ozoo sono pezzi emblematici. Realizzati in un unico pezzo, come un monolite, rappresentavano all’epoca una vera performance. Il loro design ha reso la loro produzione più facile e meno costosa, e questo ci ha permesso una più larga distribuzione. Queste creazioni sono state per me importanti in termine di riconoscimento a livello internazionale, in modo particolare presso i musei. Soprattutto mi ricordano che la creatività industriale è l’opera d’un quartetto inseparabile: il designer che crea l’oggetto, l’industriale che crea lo strumento specifico per la sua produzione, il distributore che crea le condizioni per metterlo in risalto e l’editore che è e resta l’attore principale, il coordinatore. Per la collezione Ozoo si è trattato di un trio: François Roche, M. Dhaussy (il produttore) ed io, in simbiosi”