All’appuntamento con il Salone del Mobile di Milano 2016, sotto l’art direction di Raffaella Mangiarotti, Serralunga ha confermato la collaborazione con Christophe Pillet, presentando la collezione Pine Beach, divano e poltrona ispirate dalla morbidezza e sinuosità delle coste marittime.
L’azienda sta inoltre sperimentando nuove collaborazioni con designer italiani e internazionali: Shin Azumi ha progettato Bulbil, sgabello che ricorda un bulbo in un mix di polietilene e legno, Garth Roberts ha creato Juju, un tavolino maneggevole e di ridotte dimensioni, il cui nome rimanda onomatopeicamente al gioco.
E, ancora, la lounge chair Bay di Raffaella Mangiarotti, caratterizzata da un segno sui contorni che ricalca la cucitura di un taglio sartoriale; la sedia Solea di Giovanni Giacobone e Massimo Roj, dalle linee moderne ed avvolgenti ispirate allo stile viennese di fine Ottocento; i particolari pannelli modulari Kentia, di Stefania Naretto e Chiara Otella, che si rifanno alla foglia della pianta tropicale Howea forsteriana, per dividere in modo naturale ambienti pubblici e privati.
Alle novità di collezione si aggiunge una speciale finitura metallica, risultato di un innovativo processo che consente di applicare un metallo a freddo sulla superficie plastica. Il processo conferisce al prodotto tutte le caratteristiche di un pezzo di metallo fuso, tra cui struttura, lucentezza e conducibilità termica, unite alla incredibile leggerezza della struttura in polietilene. Il risultato è una superficie durevole anche per l’outdoor, resistente ai raggi solari, in quanto è completamente stabile all’acqua e alle intemperie, ma estremamente leggera e maneggevole.