Una ventata di novità ha animato la partecipazione di Bonaldo alla scorsa edizione del Salone del Mobile. L’azienda, che celebra quest’anno l’80° anniversario della sua fondazione, ha incorniciato i suoi prodotti nello stand progettato da Mauro Lipparini, ispirato alle architetture d’interni giapponesi.
L’azienda ha affidato al designer Alain Gilles il compito di sintetizzare i suoi valori cardine in un unico prodotto. Nasce così il tavolo Mass Table, caratterizzato dal piano in cristallo o legno massello e dalla base in metallo, resa leggera e armoniosa dalla forma tubolare degli elementi che la compongono. È questo un chiaro rimando alle origini di Bonaldo, nata come azienda specializzata nella lavorazione di metalli impiegati nell’arredamento. Il designer ha anche progettato lo specchio New Perspective Mirror, contraddistinto da un particolare gioco di prospettive, e la madia Frame Sideboard.
Gino Carollo firma invece il tavolo Amond, caratterizzato dall’originale base che ricorda la silhouette di un diamante. Diretta emanazione del tavolo, la consolle che ne riprende nome e forma. Ideati da Carollo, anche il tavolo AX, che deve il suo nome alla peculiare forma “a x” della sua base, e l’omonima consolle.
Mauro Lipparini amplia la famiglia di sedute Blazer con il divano. Completano le sue proposte la madia Tratto e le sedie Flute e Lamina, composta da due lastre di cuoio sagomate e disponibile anche nella versione sgabello, Lamina too.
Disegnate da Dondoli e Pocci, la linea di sedie Kayla e lo sgabello Plumage, dalla conformazione ergonomica che assicura il massimo comfort.
Spicca per originalità il tavolo Hulahoop, firmato da Alessandro Busana, composto da un piano minimale e da una particolare struttura ad anelli metallici.
Si caratterizza invece per la sua “anima” multifunzione Piers di Roberto Paoli, un oggetto versatile che è contemporaneamente appendiabiti, specchio e piano d’appoggio.
Mario Mazzer firma la madia Note, mentre la sedia Ketch, la cui forma richiama quella di una vela gonfiata dal vento, rimanda all’estro di Bartoli Design.
Di Giuseppe Viganò, l’originale letto Alvar e la madia Doppler, che ripropone i pattern grafici del coffee table da cui prende il nome.
Sergio Bicego, infine, ha ideato il divano Gossip e ampliato la famiglia di sedute Nikos, arricchendola di nuove proposte.[:]