Shadows in the Windows è il titolo del progetto presentato da Andrea Ponti alla scorsa Milano Design Week. È composto da 8 sedute in acciaio e ABS che descrive il paesaggio urbano di Hong Kong attraverso un segno grafico dal valore altamente simbolico: una finestra e l’ombra di una sedia che su essa si proietta. La finestra è l’elemento che più di ogni altro rappresenta il concetto di architettura della densità. Standardizzata ed impersonale, a prima vista identica l’una all’altra, ciascuna finestra nasconde invece al suo interno la storia di un individuo o un gruppo familiare. Il susseguirsi ripetitivo e sincopato di questo elemento sulle facciate degli edifici dà vita ad uno scenario urbano unico nel suo genere fatto di spazi e vuoti, luci ed ombre, texture e colori.
Al tempo stesso ciascun concept si sviluppa secondo modalità differenti attraverso un linguaggio di design volutamente astratto, concettuale e minimalista.
Da Milano a Hong Kong
Andrea Ponti (Cagliari, 1985) è un designer italiano specializzato in Design di Prodotto. Dal 2013 risiede ad Hong Kong dove ha fondato lo studio di progettazione Ponti Design Studio. Laureato in Design di Prodotto presso il Politecnico di Milano, Facoltà del Design, trascorre 7 anni in Giappone dal 2006 al 2013. Ricercatore presso la Kyushu University (Fukuoka, Giappone) partecipa a numerose internship presso alcune delle più importanti compagnie nipponiche tra cui Honda Motors e Mitsubishi Electric. Affascinato dal concetto di estetica e filosofia progettuale giapponese, collabora con alcuni dei più importanti esponenti del design nipponico contemporaneo tra cui Toshiyuki Kita, Chiaki Murata e Junzo Yamashita.
Nel 2017 ha ricevuto l’IF Design Award con il progetto Matrix Powerwatch, uno smartwatch ad alto contenuto tecnologico che si alimenta con il solo calore del corpo umano.