“La 60a edizione del Salone del Mobile.Milano è stata un successo internazionale ed è grande la soddisfazione per aver superato le attese”. Questo il primo commento di Maria Porro, presidente della manifestazione che dal 7 al 12 giugno è tornata a occupare l’intero spazio fieristico di Rho con 2.175 brand espositori. Oltre 262mila sono stati i visitati da 173 Paesi. Un risultato che ha ridato slancio al ruolo di Milano quale capitale internazionale del design e che ha rianimato i diversi distretti coinvolti nel Fuorisalone, da Brera a Tortona, da Isola a 5Vie, con eventi in gallerie e show room (foto: Courtesy Salone del Mobile.Milano – Alessandro Russotti).
Tra le molte novità che hanno debuttato in occasione della Milano Design Week hanno spiccato anche proposte di aziende del settore arredo per gelaterie e pasticcerie. Et al. è tornata al Salone del Mobile con importanti novità per rendere sempre più accoglienti per l’ospitalità e l’outdoor living: tre nuovi prodotti, Agami, Dunk e Bloom firmati da Philippe Nigro, Philippe Tabet e Luca Nichetto, e tre importanti ampliamenti di gamma per Snap di Francesco Meda, Classy di Luca Nichetto e Cuba di Marc Sadler.
Ad Eurocucina ha raccolto molti consensi il brand Hizone di Isa, un sistema uniforme e modulare di abbattitori e armadi refrigerati professionali, che ha rivelato una straordinaria capacità di adattarsi all’arredamento di ambienti domestici. Il progetto è nato dalla collaborazione con il noto architetto Antonio Citterio e ha avuto un ulteriore spazio di visibilità in centro nel multistore Brian & Barry.
Ciam ha scelto la location di Officina Ventura 14, sede di Hotel Regeneration – Hybrid Restaurant, per presentare GelatoWall. L’innovativa vetrina, firmata dall’architetto Simone Micheli, rivoluziona il modo di pensare una gelateria proponendosi come una parete verticale attrezzata dotata di soluzioni tecnologiche all’avanguardia. L’azienda ha partecipato anche ad Alcova, collettiva internazionale di brand e designer, con una installazione artistica curata da Laila Gohar.