Il settore guarda a tecnologia, qualità, innovazione, benessere, come ha evidenziato Euroluce 2023
Sostenibilità, miniaturizzazione, digitalizzazione, ma anche ricerca estetica e riflessioni sugli effetti dell’illuminazione sul l’uomo. Sono i trend emersi a Euroluce 2023, manifestazione ritornata nel “contenitore” del Salone del Mobile.Milano dopo quattro anni di assenza. Rinnovata nel layout, che si è
presentato come un anello irregolare per rendere più fluida la visita, accanto alle novità di prodotti ha previsto diversi spazi per l’incontro e l’arricchimento culturale.
Funzionale e in stile, l’illuminazione oggi è anche sostenibile. L’industria ha sviluppato diverse soluzioni, tra cui sorgenti led con bassi consumi e alta efficienza. I nuovi sistemi di controllo in rete consentono accensioni e dimmerazioni temporizzate che – combinate all’uso di sensori integrati, sistemi di controllo individuale e tecnologia di regolazione della tonalità di luce bianca – danno vita a un’illuminazione dinamica e rispondente alle esigenze di ottimizzazione energetica
i prodotti più avanzati riproducono
le condizioni luminose ottimali
Occhio al green
La sostenibilità investe anche l’aspetto produttivo. La ricerca di materiali innovativi rende le lampade più durevoli. Inoltre, l’utilizzo di materie prime riciclate o riciclabili, a basso impatto, e una produzione intelligente di apparecchi adatti a molteplici applicazioni permettono di limi tare il numero di stampi e le emissioni derivanti dai macchinari per la produzione.
La connessione, ossia il dialogo fra apparecchi di illuminazione e sistemi di intelligenza artificiale per gestire le fonti lumino se in maniera comoda ed efficiente, rappresenta il futuro. Grazie all’integrazione di sistemi di controllo IoT sono nati apparecchi che, oltre a fornire una luce in grado di mutare attivamente, supportano la raccolta di dati e possono essere gestiti tramite smartphone e tablet per ottenere una luce personalizzata. L’obiettivo è arrivare a creare corpi illuminanti che non facciano solo luce, ma diventino fonti di informazione e strumenti di segnale da inserire anche nei luoghi pubblici e nel retail.
Nuova soluzione
Sono già realtà le prime applicazioni della tecnologia LiFi (Light Fidelity) che sfrutta la modulazione della luce emessa dai led per la trasmissione dati in modalità wireless. Questa soluzione potenzialmente trasformerà tutte le fonti led in trasmettitori di informazioni.
non esiste uno stile
univoco di tendenza
La digitalizzazione avanzata influenzerà il design dei prodotti che offriranno una luce più dinamica, ossia in grado di rea gire agli stimoli esterni, in termini di quantità, qualità e direzionamento del fascio luminoso. Un’applicazione già sperimentata si è basata sull’interazione fra elementi luminosi e musica ambientale che ha trasformato la percezione del suono in un’esperienza visiva.
sta cambiando il modo
di progettare gli apparecchi
di illuminazione
Un altro fattore di sviluppo saranno le neuroscienze che indagano la relazione tra gli aspetti fisiologici e neurofisiologici dell’uomo e l’architettura dello spazio che abita. Nella progettazione il lighting designer terrà sempre più conto delle scoperte scientifiche sugli effetti della luce sull’uomo. Non si tratta più solo di illuminare l’ambiente, ma di progettare per migliorare le prestazioni umane e amplificare le sensazioni di benessere e comfort. La luce sarà quindi di qualità. Dinamica, ossia in grado di modulare l’intensità durante l’arco della giornata per alternare momenti di concentrazione e riposo; ma soprattutto il più possibile simile alla luce del sole e personalizzabile sia in termini di spettro luminoso, sia in relazione ai bisogni specifici dell’utente.
Dal minimal al decorativo
La ricerca estetica continuerà, come sempre, a essere una parte del lavoro del progettista. A Euroluce è emerso come suggestioni differenti influenzino la produzione, evitando l’ovvio e il banale. Al minimalismo, fatto di forme semplici e colori morbidi, si sono contrapposti oggetti dalla forte personalità e dal ritorno di uno stile figurativo e spiccata mente decorativo. Materiali naturali e tecniche di ispirazione artigianale si sono alternati a manufatti supertecnologici. Proporzioni ridotte e portabilità hanno occupato lo spa zio a fianco di oggetti dall’effetto scenico e teatrale.
Autore: Margherita Treves
Fonte: PuntoIT Gelato.Bar.Pasticceria n°119