Il recente Fuori Salone ha visto Ligne Roset protagonista con un’esclusiva esposizione da Mohd Milano, intitolata “Back to the Shape”, che ha celebrato con brio e novità l’indimenticabile estetica degli anni ’70 e ’80. Lungi dall’essere una semplice retrospettiva, la mostra ha saputo evidenziaziare la perdurante forza innovativa di quel periodo attraverso la riedizione di icone e la presentazione di elementi di design di grande impatto.
Il cuore pulsante dell’esposizione è stato il ritorno di due pezzi iconici dall’archivio Ligne Roset: il divano Sandra e la poltrona Kashima. Il divano, con le sue forme morbide e accoglienti disegnate da Annie Hiéronimus, ha riconfermato la sua capacità di definire spazi conviviali all’insegna del comfort avvolgente. La vera novità per la famiglia Kashima, firmata da Michel Ducaroy, è stata l’introduzione di una nuova poltrona dalle dimensioni generose. Questa aggiunta, realizzata interamente in schiuma, ha rappresentato un’evoluzione naturale della collezione, offrendo una seduta ancora più accogliente e pensata per il massimo relax. Il punto di forza di queste riedizioni risiede nella loro capacità di dialogare con il presente, mantenendo intatto lo spirito originale ma beneficiando di materiali e tecniche produttive attuali.
Un altro elemento chiave della mostra è stata la presentazione di Scène, un’elegante e funzionale madia che incarna perfettamente la filosofia Ligne Roset di unire estetica e praticità. Disponibile in noce naturale o scuro con un raffinato piano in marmo Marquinia, Scène ha colpito per il suo design che gioca con volumi e aperture, offrendo sia spazi contenitivi che nicchie espositive per valorizzare gli oggetti personali. La sua versatilità e l’attenzione ai dettagli ne hanno fatto uno dei punti focali dell’esposizione.
Tuttavia, l’elemento scenografico che ha catturato l’immaginario dei visitatori è stato senza dubbio il divano sospeso. Questa audace installazione, ancorata al soffitto come un’opera d’arte unica, ha rappresentato il culmine della celebrazione dell’innovazione e del coraggio creativo degli anni d’oro del design. Il suo inaspettato posizionamento ha sovvertito la percezione tradizionale dello spazio, trasformando l’ambiente in un’esperienza immersiva dove arte e funzionalità si sono fuse in un equilibrio sorprendente. Questo elemento ha incarnato perfettamente la volontà di Ligne Roset di non solo guardare al passato, ma di reinterpretare lo spirito di quell’epoca in chiave contemporanea e inaspettata.
La scelta di Mohd Milano come location per questa esposizione esclusiva ha rappresentato un ulteriore punto di forza. Lo showroom di Via Turati 3, noto per la sua attenzione alla progettazione di ambienti sofisticati e per la selezione di brand di arredamento di prestigio, si è rivelato il palcoscenico ideale per valorizzare l’avanguardia estetica e l’eleganza senza tempo del design Ligne Roset.
In definitiva, “Back to the Shape” non è stata solo una mostra, ma una vibrante riaffermazione della forza e dell’attualità del design anni ’70/’80. Attraverso la riedizione di icone, la presentazione di novità raffinate e un’installazione scenografica di grande impatto, Ligne Roset ha saputo illuminare il Fuori Salone, offrendo ai visitatori un’occasione unica per riscoprire uno spirito creativo che continua a influenzare il design contemporaneo.